Pubblicato su Springer International Publishing il nostro studio su Mindfulness e Neurofeedback

E’ stato pubblicato nella serie LNCS di Springer uno studio che abbiamo effettuato a cavallo tra 2016 e 2017 sull’utilizzo del Neurofeedback nella pratica Mindfulness:

Paper MarcengoMarcengo A., Sabena E., Crea A. (2017) Mindfulness and Asynchronous Neurofeedback: Coping with Mind Wandering. In: Antona M., Stephanidis C. (eds) Universal Access in Human–Computer Interaction. Human and Technological Environments. UAHCI 2017. Lecture Notes in Computer Science, vol 10279. Springer, Cham. DOI: https://doi.org/10.1007/978-3-319-58700-4_45

La mindfulness ha assunto negli ultimi 25 anni uno status di paradigma autonomo in alcune discipline mediche e psicoterapeutiche tale da aver generato un interesse pervasivo per le sue applicazioni cliniche e per il mantenimento del benessere individuale. Questa tendenza coesiste con una direzione tecnologica che negli ultimi anni ha consentito lo sviluppo di device per il neurofeedback EEG (già utilizzato a supporto del trattamento di ADHD, DOC, autismo, depressione, disturbi ansiosi, etc.) sempre più personali e portatili utilizzabili in situazioni maggiormente “ecologiche” dal singolo. In questo lavoro vengono esaminati i pro ed i contro della convergenza tra queste due tendenze attraverso i risultati di uno studio autoetnografico durato undici mesi e l’analisi dei dati raccolti durante un prolungato uso di un personal neurofeedback device orientato alla pratica meditativa.